mercoledì 24 giugno 2009

From 50th Street

Vi Presento il video che ho realizzato in collaborazione con la mia ragazzza Claudia Alfieri in occasione della sua tesi di diploma per lo Ied Fashion LAB a Roma.
Il video è una presentazione della sua collezione, con le parole chiavi, il concept e le fonti d'ispirazione, è stato realizzato in una sola notte (circa 6ore).
I primi secondi sono molto elaborati, ma avrei impiegato troppo tempo a continuare il video con lo stesso metodo, e ne avevamo davvero poco, abbiamo deciso di tralasciare la sincronizzazione delle immaggini a favore di una maggiore resa concettuale, ci sono delle imperfezioni tecniche, ma per un video del genere, s'impiega molto più tempo.


martedì 23 giugno 2009

Colorize my portrait!

In questo fine settimana ho lavorato come scrutinatore elettorale nel paese post apocalittico per eccellenza: Fiuggi, unica nota positiva aver chiaccherato con un grande amico per 2 giorni interni, vi passo il suo link: Andrea Panunzi SketchBook , ha tutta la mia ammirazione, pochi giorni fà ha sostenuto l'esame finale alla scuola romana di comics coltiva la sua passione per i fumetti fin da bambino e ovvimente ora diventerà una professione.



Durante la noia elettorale mi ha chiesto una mia fotografia, gli ho mostrato il cellulare e in poco tempo ha realizzato un bellissimo ritratto in stile fumetto, ho colorato con photoshop il suo sketch in bianco e nero, è uscito un bel lavoro, a voi i giudizi:

domenica 14 giugno 2009

Le fonti del VJ



Avete presente quella "BAG" che un dj si porta dietro? quella piena di dischi o di cd? quella è la fonte della sua musica, i singoli, le compilation... il pezzo inedito, l'acappella. Il VJ lavora allo stesso modo, senza l'ingombro della bag, le sue fonti sono salvate sotto forma di byte sull'HD (esterno o interno) del labtop. In media un VJ durante una serata proietta più di 70 video, alcuni anche il doppio, altri la metà, dipende molto dallo stile dell'artista.

Le fonti: video, loop, foto, animazioni. Ogni VJ ha un suo stile che è dato dalla differenza delle proprie fonti (e il loro insieme - mash/up) rispetto agli altri VJ. A me capita di cambiare le fonti ogni serata, tenendo sempre i "pezzi forti" come segno di riconoscimento. Il mio standard si aggira intorno a 70 video, di cui 10-15 sono quelli che proietto da quando ho inziato, una specie di marchio di fabbrica, tra questi ci sono mie creazioni, loop di video famosi e qualche creazione ricevuta da VJ professionisti. Il resto dei video sono cut di altri, o mie personali re-edit di qualche famoso video accostati a loop di VJs.

Per realizzare le fonti occorre avere una telecamera, anche di quelle commerciali, tanta fantasia e amici che ti aiutano nell'impresa.
Alcuni VJ, come me, oltre a produrre le proprie fonti, taglia le proprie clip da film, animazioni o video musicali. Molti aggiugono degli effetti per farle proprie altri invece ne miscelano 2 o 3 insieme perdendo così la propria entità originale per rinascere come nuove creazioni. Il mondo delle fonti per il VJ è infinito quanto l'universo, ogni fotogramma esistente può essere proiettato, è la vostra fantasia a porre i vostri limiti.

E' un luogo comune pensare che il VJ che realizza le proprie clip è meglio di uno che le re-edita o le scarica da internet. Il vero professionista è quello che le miscela insieme nel migliore dei modi, che diverte la gente e tiene il ritmo della serata incollando le persone alle proiezioni.

sabato 13 giugno 2009

Gli strumenti (base) del VJ!

Un VJ, come qualsiasi altro lavoro multimediale, ha i suoi strumenti digitali e analogici.
L'ABC del Video Performer è senza dubbio il computer, personalmente ho usato per 2 anni 2 PC uno desktop e uno labtop, poi grazie ad un buon investimento, l'OPEN SPACE mi ha regalato un bellissimo MAC UNIBODY con 4GB di ram, ho dimenticato i vari problemi che mi impedivano di operare nel modo corretto e ho deciso di usarlo come unica piattaforma.
Ora che mi sto specializzando nella produzione di video, ho bisogno di un'altra piattaforma fissa (Desktop), per non sovraccaricare troppo il mio MAC da live performance. Per i neofili del mestiere, consiglio sempre di differenziare la produzione di video dalle performance live con 2 computer, uno per lavorare a casa e l'altro per le serate nei club.

Il supporto del pc non è l'unico necessario, ora per non addentrarci troppo nell'analogico (es: proiettori), parleremo esclusivamente di componenti hardware. L'indispensabile per il VJ è misurato secondo le proprie esigenze, io personalmente opero con 2 consolle midi nanoseries della KORG il pad e il kontrol, servono per controllare il programma tramite l'interfaccia midi del proprio computer, io uso Modul8 (esclusiva MacOSX), il surplus delle live performance, ottimo perchè sempre in evoluzione, interfaccia editabile e molto facile da utilizzare a livello amatoriale, completo per un'utilizzo da professionista, io mi trovo nella "terra di mezzo" tra questi due mondi.

Dando per "scontato" che il club vi fornisce proiettori e nel migliore dei casi il mixer video, con l'attrezzature di cui abbiamo parlato in questo post sarete completamente a vostro agio e in grado di sbalordire il vostro audience!

Visuals GO GO GO!
Jacopo!

venerdì 12 giugno 2009

Che cosa significa VJ?


VJ termine coniato dalla parola DeeJay, che a sua volta è la contrazione di Disc Joker. La "V" sta per Video la "J" per Joker. Quindi banalmenta il VJ è colui che miscela i video al pari del DeeJay con la musica. Le proiezioni video vengono chiamante "Visuals" tra noi del mestiere si usa l'espresssione "Questa sera faccio i Visuals a:..." . Come per i DJ esiste anche il termine VJ-SET che esprime l'intera serata di videoproiezioni.

Molte volte quando mi chiedono cosa faccio nella vita e io rispondo, tra le altre cose, VJ confondono questo apparato dell'intrattenimento con il DJ. Dopo queste piccole parole spese per definire la parola VJ, a cui ne seguiranno altre più approfondite, spero di aver chiariato le idee a qualcuno, con la speranza di non dover più differenziare il nobile lavoro di VideoJoker con quello altrettanto divino del DiscJoker.

giovedì 11 giugno 2009

About Me!

"Ho sempre sognato di scrivermi una biografia, stile retro di un flyer, come primo post in questo blog d'esperimento non potevo che fare altro, ecco a voi la mia storia professionale in poche righe..."
Jacopo Zangrilli, nick name: Visual_Jack, nato nelle terre ciociare di Anagni, 22 anni fà, cresciuto a Fiuggi, il cuore della ciociaria per bene (!?). "Acqua e Terme, 10 anni di meno."
Fin da bambino coltiva la passione per la tecnologia, a soli 6 anni riceve il suo primo computer un "286", unico intrattenimento: DOS e poi la parolina magica c:\win che apriva una finestra nel magico mondo dei pixel. A 10 anni ha le idee chiare "Da grande voglio fare il grafico come papà" (oltre all'astronauta e all'archeologo) dopo un' infanzia felice nella Fiuggi incubatrice decide d' intraprendere il suo viaggio, scuola a Frosinone "IPSSTCP - Grafica Pubblicitaria - Luigi Angeloni" 5 anni di purgatorio, perchè il livello medio era nettamente inferiore alle sue aspettative, la passione per la Computer Graphic rimane sopita, la scuola migliora le sua cultura generale ma non la tecnica grafica, diventa autodidatta. Internet è il suo mezzo di apprendimento, si diploma con 87/100 sbalordendo la commissione con un elaborato video che gli garantisce 35 punti su 35 all'orale. La strada è in discesa, la passione diventa un professione, cominciano i primi lavori: "Immagine Coordinata, insegne, locandine e web design". Settembre 2006 "Scienze dei Media e Della Comunicazione" Tor Vergata. Facoltà di Matematica & Informatica, professionalizzante ma non adatta alle sue capacità 8 esami su 11 il primo anno con una discreta media, ma capisce che quello non è più il suo mondo, sposta le sue attenzioni sul video e la ricerca dello stile. Settembre 2007 s' iscrive al DAMS di Roma3, attualmente in corso (fine secondo anno accademico), ovviamente indirizzo Comunicazione ma con uno sguardo sempre puntato sul cinema.
La sua passione ora è il video, in tutte le sue forme, dal cinema passando per le live performance, fino ad arrivare alla sua mamma "fotografia", lavora da 3 anni come VJ le sue performance sono arrivate nei Club Capitolini: "Oasi" (Ostia) "NanaClub" (Roma), etichettato OpenSpace nella Ciociaria, associazione che vanta più di 20 eventi negli ultimi 3 anni sempre con Visual_Jack come VJ, Festa di Capodanno 2008 "Papetee Disco" di fronte a 5.000 persone nel palaterme fiuggino... e molti altri eventi. La grafica pubblicitaria ora è parte della sua attività quotidiana, insieme allo studio e alla passione per il cinema e le video performance.